La Vertebroplastica e la Cementoplastica consistono nell'iniezione di cemento
(polimetacrilato-PMMA) all'interno di vertebre e di segmenti ossei caratterizzati da
"fratture-crolli" o da lesioni varie.
Vengono effettuate in anestesia locale superficiale (cutanea) e profonda (perilesionale).
Tramite accesso percutaneo si posiziona apposito ago all'interno del corpo vertebrale, o del segmento osseo,
sotto guida TC e/o fuoroscopica.
Tale terapia è volta al trattamento del dolore ed alla stabilizzazione dei crolli/fratture vertebrali
e lesioni ossee con percentuale di successo del 90-95 %. Non sono sostitutive di terapie in atto
(trattamento medico dell'osteoporosi, radioterapia, chemioterapia) ed hanno effetto nel segmento osseo
trattato. Non si esclude la possibilità di ricomparsa del dolore a causa di nuovi crolli vertebrali o nuove lesioni in altre sedi.
INDICAZIONI.
Dolore resistente ad altre terapie in pazienti con crolli vertebrali subacuti-cronici
da fratture, da osteoporosi, da lesioni ossee in pazienti con lesioni ossee periferiche primitive e secondarie.
CONTROINDICAZIONI.
Fratture in fase acuta, alterazioni significative dell'assetto coagulativo, disciti,
flogosi perilesionali in atto, instabilità del quadro clinico del paziente.